Come scegliere l’abito da sposo

Tabella dei Contenuti

Si parla sempre di wedding dress per le spose, ma quali sono gli abiti da sposo più amati e di moda?

Tutti dicono che sia la futura moglie la protagonista indiscussa della celebrazione, secondo noi di Caterina Lostia anche lo sposo merita di lasciare tutti senza fiato con un abito da sposo elegante, che rappresenti la sua personalità e non sfiorisca quindi accanto alla sposa.

Il galateo dell’abito da sposo

Non tutti lo sanno, ma esistono delle regole di galateo. Se la cerimonia si svolge durante il giorno si consiglia di indossare un abito a tre pezzi, il redingote, il tight, il mezzo tight o uno spezzato. Se, invece, tutto avviene durante la sera o la notte, il bon ton prevede lo smoking, il frac o l’abito a tre pezzi.

In questo caso, però, è bene fare una piccola nota perché il galateo non sempre tiene in considerazione lo stile personale dello sposo e le mode del momento. In quest’ottica, pur essendo molto elegante, lo smoking non è particolarmente usato né amato, perché è di fatto un abito per una festa serale particolarmente elegante.

Anche gli accessori sono ben accetti, come gemelli, guanti e cappelli.

Gli stili

Ogni futuro marito desidera un abito da sposo che rappresenti la sua personalità e incarni lo stile generale del matrimonio. Per le celebrazioni più chic ed eleganti solitamente si opta per abiti da colori classici (come blu o grigio), per matrimoni in stile Boho o più eccentrici sono ammesse fantasie e colori più vivaci, a patto che si sposino bene con l’atmosfera della cerimonia.

I modelli più usati sono il tight, il mezzo tight, il frac, l’abito a 3 pezzi, il coreano, lo spezzato e lo smoking.

Tight

Il tight è un abito da sposo classico (nero o grigio) molto formale, formato da giacca dotata di un solo bottone, revers a lancia e 2 code larghe a rondine lunghe fino al polpaccio. I pantaloni sono solitamente leggermente gessati e con un taglio dritto.

Mezzo tight

È meno formale rispetto al tight perché la giacca ha una “semplice” coda tagliata e presenta uno spacco posteriore.

Frac

Se scegliete il frac, ricordatevi di indossarlo aperto. Presenta tre bottoni su entrambi i lati della giacca e il completo è caratterizzato anche da panciotto bianco e camicia con colletto diplomatico.

Abito a tre pezzi

L’abito da sposo per eccellenza è l’abito a tre pezzi, formato da giacca monopetto con due bottoni, camicia e gilet; il tutto arricchito da cravatta e fiore all’occhiello. Questo è l’abito da sposo che la maggioranza dei futuri mariti sceglie di indossare perché è elegante e al contempo non troppo serioso.

Coreano

Un abito da sposo sicuramente più moderno e molto amato dagli sposi giovani, che optano per una cerimonia dallo stile più casual. La camicia ha il tipico collo alla coreana e l’abito è completato da una giacca dallo stile minimal ma elegante.

Spezzato

Sempre per chi predilige uno stile informale, l’opzione più gettonata è lo spezzato, con giacca e pantaloni di un colore diverso. Il nostro consiglio è quello di non osare con tonalità troppo contrastanti.

Smoking

Da tradizione lo smoking è nero blu scuro e viene usato solo per le cerimonie che si svolgono di sera. È costituito da una giacca monopetto o doppio petto, senza tasche o spacchi.

Gli accessori

Gli accessori per lo sposo non sono molti ma, quando ci sono, sono piuttosto appariscenti e quindi il nostro consiglio è di non esagerare e sceglierli con cura, senza indossarne troppi contemporaneamente.

Cappello, fiore all’occhiello, pochette, gemelli e orologio (quest’ultimo potete indossarlo sempre, purché sia ben nascosto sotto la camicia) sono apprezzati da molti sposi. Tutto deve coordinarsi con l’abito della sposa e con il tema generale del matrimonio, la scelta migliore è quindi quella di affidarsi a uno stylist. 

Ti potrebbe interessare

Cravatta o papillon per lo sposo - Caterina Lostia

Cravatta o papillon per lo sposo?

Chi regala il bouquet - Caterina Lostia

Chi regala il bouquet alla sposa secondo la tradizione