Osaka: El Bau, un’esperienza straordinaria

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Eccomi sullo Shinkanzen, il treno superveloce che da Tokyo mi porterà ad Osaka. Non vedo l’ora di arrivare a destinazione per incontrare la mia amica Keiko e a suo marito Junichi che qui hanno aperto un locale di fama internazionale, El Bau.
Osaka è tradizionalmente considerata la “cucina del Paese” o la “capitale della buona tavola” del Giappone, tappa obbligatoria per i gourmet, e non mi stupisce che El Bau sia proprio qui. Appena entrata rimango a bocca aperta, un autentico spettacolo! Un tripudio di fiori e piante ovunque, che si armonizzano con lo stile raffinato ed essenziale del locale. Keiko e Junichi hanno creato un locale particolarissimo che si sviluppa su due piani. Al primo piano un caffè e un negozio di fiori, al secondo un ristorante.
In realtà è riduttivo parlare di negozio di fiori, si tratta piuttosto di un atelier artistico dove mensilmente si organizzano laboratori e seminari per apprendere l’arte della composizione floreale. Ogni mese ha un suo tema, a seconda del periodo dell’anno.
Keiko mi spiega infatti che il locale è stato creato seguendo una filosofia ben precisa, ovvero il rispetto dei ritmi della natura. I fiori utilizzati nel laboratorio e gli ortaggi e i frutti usati in cucina sono solo ed esclusivamente quelli disponibili in stagione. Per garantirne la genuinità tutti i prodotti della terra sono coltivati in maniera totalmente biologica nella loro fattoria a Takarazuka, a solo una ventina di chilometri da Osaka. Sia le composizioni di fiori che il menù seguono quindi la stagionalità dei prodotti e necessariamente variano a seconda del periodo.

Raccontandomi di sé Junichi mi parla delle sue esperienze all’estero e con orgoglio mi dice che ha lavorato anche in Italia, al Ristorante il Sole di Bologna a all’Antica Osteria da Lenzo. Le sue ricette sono estremamente raffinate e nel menù la tradizione nipponica ben si sposa con i nostri sapori in una cucina creativa italiana. All’entrée, un confit de foiegras, segue un’insalata di polpo della stupefacente morbidezza, un dessert di origine italiana, il Bianco Mangiare a base di mandorle e latte, ed infine un gelato alla cannella, un trionfo di spezie.

Lascio EL Bau con nostalgia! Peccato che Osaka sia così lontana … L’esperienza è stata straordinaria e già penso a alle composizioni floreali e all’atmosfera del locale come una sicura fonte di ispirazione per i miei prossimi lavori..

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