Uno dei momenti più attesi, e anche divertenti, di un matrimonio è sicuramente il lancio del bouquet. Le amiche e le parenti degli sposi di riuniscono in gruppo aspettando che la sposa lanci (rigorosamente senza prendere la mira e rivolgendo le spalle alle invitate) il mazzo di fiori: si dice che la fortunata che riuscirà a prenderlo si sposerà entro l’anno.
Un gesto tradizionale che è diventato un momento di condivisione di uno degli elementi che più caratterizzano le spose: il bouquet.
Il bouquet
Da che se ne ha memoria il bouquet ha sempre arricchito il look delle spose. Anticamente era un semplice mazzolino di fiori, oggi assume forme e colori che rasenta l’opera d’arte.
È giusto, infatti, che ogni sposa scelga il bouquet che più si addice al proprio abito, al proprio stile e ci sono floral designer così abili da realizzare bouquet personalizzati sempre diversi uno dall’altro. In questo articolo abbiamo parlato dei diversi stili di bouquet matrimoniale.
Anche gli sposi che scelgono di seguire la tradizione e lasciare che sia il futuro marito a occuparsi del bouquet hanno l’imbarazzo della scelta, considerando anche che tutto cambia a seconda della stagione in cui avviene il matrimonio.

La tradizione del lancio del bouquet
Non è dato sapere a quando risalga la tradizione del lancio del bouquet, quel che sappiamo che è che sicuramente è un’usanza molto antica.
Il motivo per cui si è tramandata fino ai nostri giorni è che ha una valenza simbolica: in epoca pre-cristiana e nella cultura araba il mazzo di fiori era un elemento che esprimeva purezza e augurava alla coppia un futuro florido e sereno.
Il lancio al termine della cerimonia nuziale non è altro che un modo per sottolineare l’evoluzione della relazione all’interno della coppia: prima come fidanzati e poi come marito e moglie. È quindi simbolo del coronamento dell’amore ed è per questo motivo che la sposa lo lancia alle invitate: per augurare anche a loro ciò che lei ha trovato.
Quando si lancia il bouquet
Quando avviene il lancio del bouquet? Tutto dipende da cosa scelgono gli sposi. La tradizione vuole che il lancio avvenga immediatamente al termine della cerimonia, oggigiorno, però, è sempre più comune lanciare il mazzo di fiori durante o dopo il ricevimento.
Questo è infatti il momento perfetto per continuare la festa con allegria e dare inizio alle danze.

Cosa fare se non si vuole lanciare il bouquet
Tuttavia, non tutte le spose vogliono lanciare il proprio bouquet, quali sono le alternative?
La prima, molto richiesta, è la realizzazione di due bouquet: uno che viene usato durante la cerimonia, e l’altro usato prettamente per il lancio finale. Solitamente il secondo mazzo di fiori ha dimensioni più ridotte e non sempre è arricchito da nastri e grandi decorazioni.
L’invitata che si accaparrerà il bouquet dovrà ricordarsi di conservarlo: la scelta migliore è lasciar seccare i fiori, appendendo il mazzo a testa in giù e lasciandolo qualche settimana in un ambiente buio.
La seconda alternativa è quella di non organizzare il momento del lancio del bouquet, così gli sposi terranno sempre con loro questo elemento così significativo.
Vi ricordiamo che se volete una consulenza sull’organizzazione del matrimonio o volete affidarvi a esperti come Caterina Lostia potete contattarci.